IL LIBRO
SINTOMI DI FELICITÀ
La mia passione per il canto contro la malattia
IL LIBRO
SINTOMI DI FELICITÀ
La mia passione per il canto contro la malattia
"Ma canto, perché la musica colora l'anima, apre le finestre, cambia l'aria.
Perché la musica tiene viva la memoria dell'uomo che ho desiderato essere.
Della persona che ho lottato per diventare."
(Sintomi di Felicità)
"Ma canto, perché la musica colora l'anima, apre le finestre, cambia l'aria.
Perché la musica tiene viva la memoria dell'uomo che ho desiderato essere.
Della persona che ho lottato per diventare."
(Sintomi di Felicità)
Sintomi di Felicità è il titolo del libro scritto dal tenore Marco Voleri , pubblicato ed edito nel 2013 da Sperling & Kupfer.
Si tratta di un libro autobiografico nel quale Marco Voleri ripercorre il proprio vissuto, non soltanto dal punto di vista artistico, fatto di studio, prove, concerti, audizioni e viaggi, ma anche da quello umano che lo ha portato a confrontarsi con la malattia.
Dagli inizi della carriera nel mondo dell’opera ai momenti, vissuti quasi contemporaneamente, dei sintomi della malattia che successivamente si rivelerà essere Sclerosi Multipla.
Marco ( classe 1975 ), appena trentenne, con alle spalle una già avviata carriera fatta di numerose esperienze nei più grandi teatri, tra i quali la Scala di Milano, stava vivendo un momento artistico colmo di soddisfazioni e importanti traguardi, quando un giorno, avvertì una improvvisa stanchezza e uno strano formicolio nella parte destra del corpo, in più non riusciva a camminare bene. Era la Sclerosi Multipla che iniziava a manifestarsi.
Era il 19 Luglio 2006. Da quel giorno cambiò tutto, compresi i sogni, le speranze, le aspettative. Un cambiamento che Marco impara a guardare dritto in faccia con tutta la determinazione che possiede, affrontando un nuovo percorso di vita.
Da una fase iniziale in cui tenta di tenere nascosto quello che gli stava accadendo, per evitare i tanti pregiudizi che perdurano all’interno della società ma ancor di più nel mondo dell’arte, la paura di non poter più cantare e di non poter lavorare e una necessità interiore di metabolizzare la malattia, accettandola prima di esporsi al pubblico, all’esigenza di voler condividere con tutto il mondo la sua esperienza.
Sarà fondamentale l’incontro con Arnoldo Mosca Mondadori., presidente del Conservatorio di musica Giuseppe Verdi di Milano. Un incontro di anime, una profonda empatia tra due persone estremamente sensibili che si trovano, perché hanno qualcosa da dirsi.
È bastato che Marco cantasse perché Arnoldo Mosca Mondadori percepisse qualcosa di speciale e particolare nella sua voce. Qualcosa doveva essere raccontato.
Da qui, la decisione di scrivere un libro per raccontare e condividere la propria esperienza di convivenza con la sclerosi multipla, perché la cura definitiva non è stata scoperta e i farmaci per contrastarla sono spesso pesanti, come le iniezioni di interferone che marco deve portarsi in giro per il mondo, ma questo libro vuole essere un inno alla vita, una voglia di felicità che non si arrende e non si ferma.
